INCIDENTI INFORMATICI NELLE PMI: L’IMPORTANZA DELLA SEGNALAZIONE VOLONTARIA AL CSIRT ITALIA
- Studio Legale Bruschi
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In un contesto digitale in continua evoluzione, la sicurezza informatica non rappresenta più una prerogativa esclusiva dei grandi gruppi industriali o degli enti pubblici. Anche le Piccole e Medie Imprese italiane (PMI), colonna portante del sistema produttivo e particolarmente diffuse nel territorio veneto, devono oggi confrontarsi con minacce informatiche sempre più complesse e pervasive.
L’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN), con le recentissime Linee Guida per la notifica degli incidenti informatici al CSIRT Italia, ha aperto una significativa opportunità anche per le PMI: pur in assenza di un obbligo legale specifico, è ora possibile effettuare volontariamente la segnalazione di un incidente informatico al CSIRT (Computer Security Incident Response Team) – il punto di contatto nazionale per la gestione degli incidenti cyber.
Molti imprenditori si domandano: "Per quale motivo una piccola azienda dovrebbe notificare un incidente informatico, se non esiste un obbligo normativo in tal senso?"
La risposta è duplice. Da un lato, vi è la possibilità concreta di ottenere un supporto tecnico qualificato da parte di un organismo nazionale dotato di risorse e competenze superiori rispetto a quelle mediamente disponibili in una PMI. Dall’altro, notificare un incidente costituisce un atto di responsabilità e trasparenza, che rafforza la reputazione aziendale e tutela anche il rapporto di fiducia con clienti e partner commerciali.
Il CSIRT, infatti, potrà fornire assistenza nella gestione dell’incidente, prevenire ulteriori attacchi, offrire indicazioni operative, e – aspetto non secondario – raccogliere informazioni preziose per migliorare la resilienza collettiva contro minacce informatiche future.
Cosa è richiesto per effettuare la notifica?
Secondo quanto indicato nelle linee guida ACN (consultabili sul sito ufficiale CSIRT.gov.it), il processo è accessibile e ben strutturato. Le imprese possono procedere alla segnalazione mediante un modulo online, fornendo le seguenti informazioni essenziali:
Tipologia dell’incidente (es. malware, attacco phishing, interruzione servizi);
Data e ora di accadimento;
Sistemi colpiti e natura dell’impatto;
Eventuali conseguenze rilevate anche solo un malfunzionamento del server;
Eventuali allegati (es. file sospetti, messaggi email, log) da inviare via mail all’indirizzo dedicato infected@csirt.gov.it (in formato .zip con password “infectedacn”).
È essenziale chiarire che la segnalazione volontaria non comporta alcun obbligo aggiuntivo né espone l’impresa a sanzioni o responsabilità giuridiche. Al contrario, rappresenta una misura preventiva e collaborativa, coerente con lo spirito della Direttiva NIS 2.
In un’epoca segnata da ransomware, violazioni dei dati e interruzioni critiche di sistema, la resilienza informatica non è più opzionale, ma un vero fattore competitivo. Per le PMI, che spesso non dispongono di un reparto IT interno, la segnalazione al CSIRT può rappresentare il primo passo per strutturare una policy di sicurezza digitale consapevole, efficiente e aggiornata.
L’invito che rivolgiamo agli imprenditori, ai professionisti e ai gestori di piccole realtà aziendali è quello di non attendere l’insorgere di danni gravi per prendere contatto con le strutture istituzionali competenti. Il CSIRT Italia è uno strumento a disposizione di tutti, pensato proprio per rafforzare l’intero ecosistema cyber nazionale. In questo senso, segnalare un incidente non è solo un atto tecnico, ma una scelta di tutela e prevenzione, che contribuisce a rendere l’Italia un Paese più sicuro anche nel digitale.
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